Riceviamo e pubblichiamo dal Comitato Pescara Fortis
“In qualità di Presidente del Comitato Pescara Fortis, non posso che esprimere profonda preoccupazione e crescente frustrazione per la persistente situazione di disordine pubblico e criminalità di strada che affligge la nostra città di Pescara” interviene Mauro Renzetti, presidente del Comitato Pescara Fortis.
“Quanto accaduto sabato sera a piazza della Rinascita, con la presenza di ben quattro pattuglie e due motociclette della polizia municipale, testimonia inequivocabilmente una criticità che, purtroppo, non accenna a diminuire. Anzi, la massiccia presenza di forze dell’ordine in una singola piazza del centro sembra più un sintomo di emergenza che un segnale di controllo efficace e diffuso sul territorio.
Mi domando, e pongo questa domanda pubblicamente all’Amministrazione comunale: come è possibile che, con un organico composto da otto consiglieri e tre assessori, non si riesca ad indirizzare in maniera più incisiva il controllo del nostro territorio? Ricordo con amarezza i tempi in cui eravamo noi cittadini, attraverso i sit-in e le manifestazioni, a cercare di sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni su questi temi.
All’epoca, nutrivamo la sincera speranza che, una volta giunti alla guida della città, si sarebbe finalmente riusciti non dico a risolvere completamente, ma quantomeno a limitare in modo significativo questi problemi che minano la sicurezza e la vivibilità di Pescara. Oggi, di fronte a scene come quella di sabato sera, confesso di provare quasi vergogna per aver promosso quelle manifestazioni. Ci eravamo illusi che il cambiamento di governo avrebbe portato a risultati concreti e tangibili in termini di sicurezza urbana. Invece, la realtà dei fatti ci presenta un quadro desolante, dove la presenza massiccia di forze dell’ordine in un singolo punto sembra l’unica risposta ad una situazione che appare fuori controllo.

Sono state predisposte aree di controllo come quelle in prossimità della stazione vecchia, area stazione bus, che dovevano essere destinate ad una presenza stabile delle Forze della Polizia locale, ma a tutt’oggi non contribuiscono all’ordine pubblico.
Il Comitato Pescara Fortis continuerà a monitorare attentamente la situazione e a sollecitare l’amministrazione comunale affinché adotti misure concrete e durature per garantire la sicurezza e l’ordine pubblico in tutta la città. I cittadini di Pescara meritano di vivere in una città sicura e tranquilla, e non possiamo permettere che questa situazione di degrado continui ad essere ignorata”.