La categoria era quella della ‘Pizza in teglia’ e il luogo Parma dove si è svolto, dall’8 al 10 aprile, il Campionato mondiale della pizza basato su ben 9 categorie, dalla classica al free style, dalla teglia a quella in pala.
È arrivata terza con 726 punti e a soli 3 dal secondo ma, considerata la selezione su più di 800 pizzaioli, il risultato non è solo brillante, di più.
Si tratta di Letizia Ferrelli, titolare del ristorante Villa Letizia in Prezza.
La ristoratrice, che ha fatto entrare la sua azienda condotta con le sorelle Alessandra e Cinzia nella storia della nostra comunità, si è cimentata con una ricetta che voleva rappresentare un po’ il simbolo della nostra terra.
Dai carciofi, di cui Prezza è produttrice doc, alle patate, dall’aglio all’olio, tutto è stato raccolto a km.0.
“Massimo, categoria pizza in teglia, 3 classificata, grazie per il sostegno,” mi ha detto felice al telefono.
“La Pizza ai carciofi”, mi ha detto quando le ho chiesto che ricetta aveva preparato, “una pizza realizzata con prodotti di eccellenza a km. 0, provenienti tutti dalla Valle Peligna. I carciofi di Prezza, anzi il cuore del carciofo dove le foglioline si tingono di viola, il colore seducente degli occhi della ninfa Cynara trasformata da Zeus in carciofo per aver rifiutato il suo corteggiamento. Vengono guarniti dalle patate gialle e viola per richiamare il colore del carciofo anch’esse prodotto tipico della Valle Peligna. Il tutto su una base di fiordilatte e prezzemolo tritato e insaporito dall’Aglio Nero di Sulmona nato dalla fermentazione naturale del rinomato Aglio Rosso di Sulmona.”
Insomma bravissima e per di più una bella pubblicità per il nostro territorio.
Complimenti!