Promesse tradite e silenzio imbarazzante: la consigliera regionale Marianna Scoccia dimentica l’impegno di abolire il contributo del Consorzio di Bonifica sui fabbricati.
Cinque mesi fa la consigliera regionale Marianna Scoccia aveva annunciato con grande enfasi il proprio impegno ad eliminare il contributo del Consorzio di Bonifica sui fabbricati. Oggi, dopo proclami, interviste e post autocelebrativi, i cittadini scoprono che nulla è cambiato: nessuna abolizione, nessuna riforma, solo una sospensione temporanea della
scadenza, trasformata in una foglia di fico per nascondere l’ennesima promessa mancata.
Un piccolo promemoria. Il 15 maggio 2025 è stata convocata dal Presidente del Consorzio una riunione dei Sindaci dei Comuni interessati dal tributo, al termine della quale la
consigliera Regionale Marianna Scoccia unitamente ai Sindaci partecipanti annunciano alla stampa che il Presidente del Consorzio si è impegnato ad annullare la tassa.
Il 21 maggio 2025 il Consiglio di Amministrazione del Consorzio deliberava non l’annullamento del tributo ma “la sospensione dei termini di pagamento degli avvisi relativi
alla riscossione del contributo per le attività di gestione delle infrastrutture idrauliche, di bonifica e tutela del territorio trasmesse ai consorziati proprietari di soli immobili urbani”.
Il 30 luglio 2025 è stato fatto proprio da Sindaco e Giunta del Comune di Sulmona un ordine del su tale argomento nel quale si chiedeva di attivarsi con urgenza presso il Consorzio per la risoluzione del problema.
L’ importo da corrispondere sui terreni è ricompreso all’interno dell’ unico bollettino di pagamento Pagopa, che nel totale include anche il tributo sulle “grondaie”.
In pratica, come si potrà procedere al pagamento del contributo sui terreni se il bollettino Pagopa non permette di scorporare gli importi sospesi?
Si capisce allora come sia inaccettabile che chi siede in Consiglio Regionale possa prendere in giro i cittadini con annunci ad effetto che producono nella realtà zero risultati.
La sospensione non è una vittoria, ma un rinvio senza prospettiva, che dimostra tutta l’incapacità – o la mancanza di volontà politica – di affrontare seriamente una questione
che tocca migliaia di cittadini.
Il silenzio che oggi circonda la vicenda è assordante: nessuna comunicazione ufficiale, nessun aggiornamento, nessuna traccia della tanto sbandierata abolizione del contributo.
Chiediamo alla consigliera regionale Marianna Scoccia di uscire dall’ambiguità e spiegare pubblicamente perché l’impegno assunto davanti ai cittadini si è trasformato nell’ennesima promessa disattesa.
I cittadini meritano trasparenza e coerenza, non slogan da campagna elettorale. Chi promette di tagliare tasse ingiuste e poi si dilegua di fronte alle responsabilità, tradisce
la fiducia di chi lo ha votato.
I Consiglieri comunali del gruppo Sulmona Città Futura: Angelo Figorilli, Katia Di Marzio, Antonella La Gatta


