La soppressione dei tribunali minori è stato un errore.
Questo il senso delle dichiarazioni del Ministro Nordio che, intervenendo a Lipari agli “Stati generali delle isole minori”, ha rilanciato l’iniziativa del governo.
Ha sottolineato che, con l’approvazione del ddl di riordino della geografia giudiziaria, vuole evidentemente rimettere mano alla intera materia.
Il Ministro ha ravvisato l’urgenza di restituire una giustizia più prossima ai cittadini e quindi l’imperativo di ampliare il numero dei Tribunali da ripristinare che, nel rispetto dei criteri del CEPEJ, dovrebbero essere ben di più di quelli previsti nello schema di disegno di legge.
Del resto una recente pubblicazione della Banca D’Italia ha raccolto i risultati di uno studio sulla riforma del 2012 che indicano come la soppressione dei Tribunali abbia determinato una riduzione nella domanda di giustizia, correlata presumibilmente ai maggiori costi connessi con l’aumento della distanza dai tribunali.
Quindi non si tratterà solo di ripristinare Avezzano, Lanciano, Sulmona e Vasto, di istituire Bassano del Grappa e salvare le sedi distaccate di Lipari, Ischia e Portoferraio.
Lo spettro di intervento sarà evidentemente più ampio.
Però il ddl non è stato ancora presentato alle Camere e l’iter si presenta più lungo di quanto si potesse prcvedere tra l’altro irto di ostacoli.
Del resto se ne parla da dicembre 2023 e c’è voluto un anno mezzo solo per approntare il testo.
Probabilmente il rinvio della soppressione doveva esser più lungo, almeno di due anni e non di uno solo.
Comunque il Sindaco Luca Tirabassi ha rilasciato una dichiarazione con la quale al momento manifesta la sua soddisfazione per le parole di Nordio che ribadiscono quanto promesso ai membri del Comitato abruzzese per la tutela dei tribunali.