Domenica 19 ottobre alle ore 16,30 la Fondazione La Rocca (via R. Paolucci, 71 Pescara) ospita la presentazione della nuova silloge della poetessa Sandra De Felice “Souls” (Costa Edizioni).
Alla prima ufficiale del nuovo lavoro editoriale saranno presenti con l’autrice: l’editrice Elena Costa, la scrittrice Annarita Di Paolo autrice della postfazione, il cantautore Alfredo Scogna autore della prefazione e accompagnatore musicale nel corso del pomeriggio.
Previsto anche un momento di lettura delle poesie tratte dalla silloge a cura dell’attrice Rosamaria Binni, dalla scrittrice Leda Panzone Natale dell’artista Grazia Depredi autrice delle opere in copertina (“Souls”) e quarta di copertina (“Blooming Soul”).
“Voglio ringraziare l’artista Grazie Depredi – dichiara Sandra De Felice, autrice della silloge – per queste bellissime opere; in particolare tra il dipinto in copertina ‘Souls’ e le mie poesie è come se ci fosse un legame già predefinito, previsto. E ne spiego in motivo: dal 2023 che mi capita spesso di scrivere versi dedicati all’amore ma con riferimenti alla spiritualità del sentimento, al concetto di amore al di là del nostro vivere terreno; ecco, nell’opera di Grazia ho visto un volto da dare a questi versi. Quando sulla sua pagina Facebook ho visto l’opera, mi ha folgorato, ho capito che era proprio quello che cercavo per il mio nuovo libro. Il titolo e le poesie dunque si sono incrociate, cercate e trovate. La quarta di copertina, altra opera di Grazia Depredi, ‘Blooming Soul’, l’ho scelta perché credo che l’anima resta viva altrove, al di là il corpo terreno e questo senso di fioritura dell’anima conclude l’opera proprio per dare il senso della sua immortalità. Parlando un po’ del testo – conclude De Felice – è diviso in più sezioni: la prima è dedicata all’amore spirituale, la seconda è dedicata all’incontro terreno delle anime e una terza parte in cui c’è la la fine della storia ma grazie alla natura l’anima si rigenera, rifiorisce e prosegue in suo viaggio in luoghi a noi ignoti”.
Dalla postfazione di Annarita Di Paolo
Attraverso l’universo simbolico che la poesia sa evocare, Sandra De Felice ci conduce nel regno metafisico delle Anime, là dove il tempo è sospeso e la materia si dissolve. Le sue liriche sono pensieri e sentimenti d’ un’anima antica, spiragli d’eterno che si aprono sulla soglia invisibile di un’altra dimensione. Esse non si limitano a narrare l’Amore: lo celebrano nella sua forma più pura, eterea e spirituale. “Le anime si sfiorano ben prima dei corpi, nel silenzio perfetto di un’altra dimensione. Là dove il Tempo non è e l’Amore già era.” La trama poetica ricorda il mito platonico dell’Androgino narrato da Platone nel Simposio. Sandra De Felice, nei suoi componimenti eleganti e profondi, rievoca in modo originale questo mito: nella dimensione terrena le sue anime si cercano in ogni istante per ritrovare l’armonia, spinte da un ardente desiderio che trascende la carne. Prima di incontrarsi esse soffrono ma, una volta che si sono riconosciute a livello spirituale, vivono intensi momenti di passione e di estasi anche mediante l’amore erotico. La sua poesia è epifania delle anime che si amano intensamente, che si riconoscono nei sogni, che trasformano ogni emozione in qualcosa di eterno.