PORTO DI PESCARA, TAVOLO TECNICO AL MIT: URGENTE DRAGAGGIO IN VISTA DI SETTEMBRE

Roma, 2 luglio 2025 – Si è svolto questa mattina, negli uffici del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, un importante tavolo tecnico-istruttorio dedicato alla situazione del porto di Pescara, convocato dal Sottosegretario Antonio Iannone. Focus della riunione, la necessità di trovare una soluzione per il problema annoso dei fondali insabbiati, fenomeno che condiziona negativamente l’operatività dello scalo pescarese. In vista della ripresa delle attività di pesca e portuali, prevista per il mese di settembre, è stato sottolineato che risulta indispensabile un intervento urgente di dragaggio di almeno 25.000 metri cubi di materiale, al fine di garantire condizioni di sicurezza e funzionalità per la navigazione. Il tavolo ha visto la partecipazione non solo dei rappresentanti del MIT, ma anche del Ministero dell’Ambiente, a conferma dell’approccio sinergico e interistituzionale utile per affrontare una questione così complessa. Per il Comune di Pescara erano presenti il dirigente dei Lavori Pubblici, Giuliano Rossi, il consigliere comunale Massimo Pastore e il Sindaco Carlo Masci, che al termine della riunione ha dichiarato: “La riunione è stata proficua. Lunedi prossimo ci riuniremo nuovamente per portare al MIT tutta la documentazione dettagliata affinché si possa arrivare all’obiettivo di dragare il porto a partire da settembre. Andiamo con i piedi di piombo e con cautela perché su questo tema, negli anni passati, non ci è mai stato garantito il risultato che auspicavamo cioè di un porto totalmente fruibile. Oggi la direzione presa dagli organi istituzionali interessati, i due ministeri, la Regione e l’autorità di sistema portuale, appare quella più idonea al raggiungimento del necessario obiettivo immediato. Oggi tutti i partecipanti al tavolo si sono impegnati, ciascuno per le sue competenze, a trovare la soluzione definitiva per il porto di Pescara”.