Riceviamo e pubblichiamo.
OMNES DE UNO PANE. In dialogo con gli artisti, venerdì 10 ottobre 2025
Venerdì 10 ottobre alle 17 presso l’Abbazia di Santo Spirito al Morrone sarà presentato al pubblico il catalogo della mostra di arte contemporanea Omnes De Uno Pane, allestita negli spazi del Refettorio fino al 15 febbraio 2026. All’incontro prenderanno parte oltre agli artisti Ettore Frani, Matteo Lucca e Daniela Novello, anche i curatori Emanuele Cavallini e Giovanni Gardini, e il Dirigente dei Musei archeologici nazionali di Chieti – Direzione Regionale Musei Nazionali Abruzzo Massimo Sericola.
La giornata sarà arricchita da una performance artistica che vedrà direttamente coinvolto il pubblico presente nella realizzazione di un’opera, accompagnata dall’esibizione musicale del duo Carla Gatta alla voce e Marcello Caldarelli alla chitarra.
Al termine dell’incontro seguirà un brindisi conviviale.
Al termine dell’incontro seguirà un brindisi conviviale.
LA MOSTRA: Nata dalla collaborazione con il Museo Lercaro di Bologna – Museo di arte antica, moderna e contemporanea – la mostra invita a riflettere sul valore del pane come elemento centrale della vita degli uomini. Il pane racconta gli ambiti principali dell’esistenza umana, dall’esperienza del lavoro a quella della condivisione e del perdono; richiama la terra e la bellezza dei campi, l’acqua e il calore del fuoco. Nel pane si stratificano antiche tradizioni nelle quali s’incontrano le generazioni.
Il titolo della mostra trae ispirazione dal cartiglio posto al di sopra della scena raffigurante l’Ultima Cena, realizzata negli spazi dell’ex Refettorio che recita “Omnes de uno Pane et de uno Calice”. Gli artisti Ettore Frani, Matteo Lucca e Daniela Novello, da anni lavorano su questo tema universale, sono stati invitati per creare un percorso umano e spirituale che possa far emergere il significato del pane nella sua essenza. Le loro opere interpellano i visitatori a meditare sul pane sia come esperienza d’incontro di uomini con altri uomini, sia come possibilità di dialogo tra l’umano e il divino.