Sulla questione dell’addio al PD, trattato all’interno di un altro nostro articolo, abbiamo intervistato il Consigliere Comunale Antonella La Gatta.
1.- Consigliere La Gatta ha destato un certo scalpore la sua adesione, in Consiglio Comunale al gruppo Sulmona Città Futura nonostante sia stata eletta nella lista del PD vuol spiegarci le ragioni di tale decisione?
“Sono entrata a far parte del gruppo consiliare della coalizione di centro-sinistra “Sulmona Città futura”, uscendo da quello del Partito Democratico. La scelta che ho fatto nasce da una precisa volontà di accelerare la costruzione di un percorso unitario, che dopo la vicenda elettorale è ormai diventato urgente e inderogabile.
Nella coalizione del centro-sinistra ci sono tutti i presupposti per aprire una fase di rinnovamento vero, nelle idee, nei metodi e nelle proposte. Lo immagino questo passaggio necessario come un “cantiere” di lavoro, un luogo di confronto e crescita in cui le diversità possano diventare ricchezza, dove le energie e le storie personali si uniscano nell’unico obiettivo di edificare la casa unitaria.”
2.- Le sue decisioni riguardano anche la sua adesione al PD, rinuncia anche alla tessera? Un dissenso che ha quali ragioni?
“Ho riconsegnato anche la tessera del PD.
Nei quattro anni che ho vissuto come dirigente, consigliere provinciale e comunale nel Partito democratico ho incontrato molte persone, vissuto momenti importanti e condiviso come accade nel gioco democratico vittorie e sconfitte.
In tutti questi frangenti ho sempre conservato il rispetto verso il partito in cui ho militato, un sentimento di appartenenza e la dedizione a valori comuni.
Tradimento è passare dall’altra parte della barricata non quando si decide che bisogna restare dalla stessa parte e impegnarsi per fare di più da subito e non domani.”
3.- Il segretario del PD di Sulmona sottolinea con tono critico e con amarezza che la sua è una decisione incomprensibile e ingrata verso gli elettori che l’hanno votata quale candidata nel PD. Lei cosa replica a tali affermazioni?
“L’impegno da parte mia continuerà a essere quello di sempre, improntato alla disponibilità, caratterizzato dalla passione, contraddistinto da una visione della politica intesa come servizio. Con il contributo dei tanti che mi hanno dato rappresentanza e fiducia farò in modo di ribadire e rafforzare la mia idea di impegno civile.
In questo senso ho voluto fare un passo in avanti. Spero che il mio contributo potrà valorizzare al meglio il percorso di apertura e cambiamento che tutti auspichiamo.”
4) Bucci adombra che sarebbe coerente dimettersi da Consigliere Comunale, la sua risposta?
“Continuerò a dare il meglio di me stessa anche nel nuovo viaggio che comincia con le mie energie, le speranze di cambiamento, rimanendo però coerente alle mie idee.”