La parola ad Alessandro Pantaleo

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Sulla querelle tra Alessandro Pantaleo e il Sindaco Tirabassi riceviamo, dallo stesso Pantaleo, il comunicato stampa che pubblichiamo integralmente: 

“In merito alla mia revoca da assessore del Comune di Sulmona, ritengo doveroso chiarire pubblicamente quanto accaduto, nel rispetto della verità, della mia persona e della città tutta.

La mia rimozione non è stata il risultato di divergenze programmatiche o amministrative, bensì l’epilogo di un episodio gravissimo, che nulla ha a che fare con il normale confronto politico.
Ciò che è stato definito come una “lite furibonda” non è stato uno scontro tra pari, ma il culmine di un crescendo verbale da parte Sindaco nei miei confronti. Il motivo? Aver manifestato una semplice posizione di non adesione , e non di opposizione, a una proposta informale riguardante il possibile spostamento dell’attività sportiva dallo stadio Pallozzi.

Il mio “reato”, se così può essere definito, è stato quello di non aderire passivamente a un’idea non strutturata.
Per questo, sono stato oggetto di un atteggiamento inquisitorio, degenerato in una vera e propria aggressione verbale. Di fronte a tale comportamento, ho scelto di alzarmi e uscire dalla stanza. A quel punto, il Sindaco ha tentato una escalation fisica nei miei confronti, fortunatamente contenuta dall’intervento di alcuni presenti.
Sconvolto da tale reazione, che ancora oggi fatico a comprendere, ho pronunciato la frase: “Non sei nelle condizioni di fare il sindaco”. Da lì, l’ira del “Pelide” Luca si è ulteriormente scatenata, con una serie di offese che preferisco non riportare, per il rispetto profondo che nutro nei confronti della parola “politica”.

Incredibilmente, invece di ricevere delle scuse, mi è stato chiesto di porgerle io, come condizione per continuare a svolgere il mio ruolo. Ho rifiutato poiché un uomo libero non ha alcun motivo di scusarsi per colpe che non ha commesso. Non per orgoglio ma perché la DIGNITÀ personale e istituzionale non possono essere oggetto di trattativa. Non sono, né saranno mai negoziabili.
Ringrazio tutti i dipendenti del Comune, i consiglieri e gli assessori.

Colgo l’occasione per augurare un proficuo lavoro all’amico Gianluca Giammarco , ragazzo serio che svolge , da anni, un servizio importante all interno del gruppo politico.

Alessandro Pantaleo.”

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