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Comunicato PD sulla Via Verde

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Riceviamo e pubblichiamo.

“Il Pd dice no alla proliferazione indiscriminata di chioschi sulla Via Verde”

I segretari dei circoli del Partito Democratico  dei Comuni che si affacciano sulla Via  Verde: Torino di Sangro, con Domenico Mancini,  Fossacesia e Rocca San Giovanni, con Antonella Rotondo,  San Vito Chietino  con Guerriero Giannantonio , Ortona con Angelo Radica, Casalbordino con Antinoro Piscicelli, San Salvo con Antonio Boschetti, , Vasto con Simone Lembo e il segretario provinciale Leo Marongiu, esprimono forte preoccupazione per la proposta di modifica normativa,  avanzata dalla Regione Abruzzo,  che prevede la possibilità di installare un punto ristoro ogni trecento/quattrocento metri lungo l’ex tracciato ferroviario. “Tale applicazione indiscriminata e senza una visione strategica condivisa, rischia di snaturare profondamente il paesaggio costiero, trasformandolo in un susseguirsi ininterrotto di strutture commerciali, che nulla hanno  a che fare con l’idea di turismo sostenibile, lento e rispettoso dell’ambiente – riferiscono gli esponenti PD  -. Se questa proposta divenisse operativa la destinazione turistica della Via Verde, conosciuta in tutta Italia per le sue particolarità e la sua originalità, perderebbe tutta la sua attrazione per un turismo di qualità.  Questa Regione continua ad agire in modo unilaterale, ignorando l’importanza di una politica partecipata, fondata sull’ascolto e sulla collaborazione.  Noi non siamo contrari alla presenza di punti ristoro o servizi lungo la Via Verde: tanto è vero che proprio la Provincia ha messo a bando 5 stalli sulla pista ciclopedonale per offrire anche servizi aggiuntivi. Anzi, è importante offrire ai turisti accoglienza e funzionalità, ma tutto ciò deve avvenire con criterio, nel rispetto del paesaggio, della biodiversità e delle vocazioni naturali dei luoghi.  Accogliamo con favore la decisione della Commissione di audire i Sindaci e la Provincia proprietaria del tracciato e chiediamo a Regione e Provincia stessa, di dare seguito a quanto definito in sede di Stati Via Verde e di convocare un tavolo di confronto con istituzioni, enti locali e portatori di interesse, lavoro già iniziato mesi addietro che elabori un piano strategico di sviluppo e di comunicazione organico, condiviso e funzionale”.

  • Ventitrè anni, laurea triennale in Filosofia alla La Sapienza di Roma, sta concludendo il percorso di laurea magistrale. Si interessa di attualità fin dai tempi del liceo partecipando alla pubblicazione del giornalino scolastico. Come blogger scrive di politica estera e interna. Appassionato di storia contemporanea, amante di cultura e di spettacolo, si è cimentato nella narrativa e nella partecipazione attiva ad eventi culturali del territorio.

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