
La bretella sbrindellata
E dunque è tutto fermo. La “bretella” per ora non è servita a nulla e a nulla pare servirà. Dalle utenze, che hanno usufruito della tratta L’Aquila – Pescara e
E dunque è tutto fermo. La “bretella” per ora non è servita a nulla e a nulla pare servirà. Dalle utenze, che hanno usufruito della tratta L’Aquila – Pescara e
La sua elezione segna l’inizio di una nuova fase di attività intensa e radicata sul territorio, nel solco della tradizione del Club ma con uno sguardo attento alle sfide del
di Catia Puglielli. A Sulmona hanno abbattuto la vecchia ala dell’Ospedale. Un edificio ormai vuoto, dimenticato, eppure carico di vita passata. La chiamavano “la vecchia” e questo bastava per sentirla
E dunque è tutto fermo. La “bretella” per ora non è servita a nulla e a nulla pare servirà. Dalle utenze, che hanno usufruito della tratta L’Aquila – Pescara e
La sua elezione segna l’inizio di una nuova fase di attività intensa e radicata sul territorio, nel solco della tradizione del Club ma con uno sguardo attento alle sfide del
di Catia Puglielli. A Sulmona hanno abbattuto la vecchia ala dell’Ospedale. Un edificio ormai vuoto, dimenticato, eppure carico di vita passata. La chiamavano “la vecchia” e questo bastava per sentirla
E dunque è tutto fermo. La “bretella” per ora non è servita a nulla e a nulla pare servirà. Dalle utenze, che hanno usufruito della tratta L’Aquila – Pescara e
La sua elezione segna l’inizio di una nuova fase di attività intensa e radicata sul territorio, nel solco della tradizione del Club ma con uno sguardo attento alle sfide del
di Catia Puglielli. A Sulmona hanno abbattuto la vecchia ala dell’Ospedale. Un edificio ormai vuoto, dimenticato, eppure carico di vita passata. La chiamavano “la vecchia” e questo bastava per sentirla