“Saloni Zero”, a Pescara nasce il primo coworking per parrucchieri con Partita IVA

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Il mondo dell’hairstyling sta vivendo una trasformazione profonda: sempre più parrucchieri cercano modalità di lavoro flessibili, sostenibili e senza l’obbligo di sottoscrivere costosi affitti o contratti a lungo termine. Da questa esigenza concreta nasce Saloni Zero, il primo coworking interamente dedicato ai parrucchieri con Partita IVA nell’area di Pescara.

L’iniziativa, ideata da Marco Terrenzio, titolare del salone Carlo Terrenzio Parrucchieri in via Piave 99, non rappresenta solo un’innovazione imprenditoriale. Porta con sé anche un importante risvolto sociale, offrendo ai professionisti del settore l’opportunità di esercitare la propria attività senza sostenere ingenti investimenti iniziali. Un aiuto reale per chi vuole lavorare in autonomia, ma non può permettersi le spese necessarie all’apertura di un locale.

Per comprendere al meglio i bisogni della categoria, è stato lanciato un sondaggio online rivolto ai parrucchieri del territorio. Il questionario è disponibile su: https://www.salonizero.it

Un nuovo modo di lavorare: flessibile, accessibile e sostenibile

Saloni Zero mette a disposizione postazioni professionali attrezzate, regolamentate e prenotabili in base alle reali necessità del parrucchiere.
 Nessun contratto annuale, nessun affitto mensile, nessun costo fisso: si paga solo il tempo effettivamente utilizzato.

Una formula che apre nuove possibilità lavorative a:

  • giovani professionisti che stanno iniziando e non possono sostenere investimenti elevati;
  • collaboratori e dipendenti che desiderano avviare un’attività autonoma;
  • titolari di saloni alla ricerca di soluzioni per contenere le spese in un periodo di rincari generalizzati.

In un contesto economico in cui molti lavoratori del settore beauty faticano ad accedere a spazi propri, Saloni Zero si presenta come un progetto inclusivo, meritocratico e orientato al benessere professionale.

Perché è importante partecipare al sondaggio

Il sondaggio composto da otto domande a risposta multipla permetterà di raccogliere indicazioni preziose sulle reali esigenze dei parrucchieri che operano tra Pescara, Montesilvano, Spoltore e Città Sant’Angelo.
 I risultati saranno fondamentali per modellare uno spazio che risponda ai bisogni concreti della comunità professionale locale, promuovendo dignità, autonomia e opportunità di crescita.

Per partecipare: https://www.salonizero.it

Un progetto pensato per la comunità

«Il nostro territorio è ricco di professionisti di talento, ma molti di loro non hanno la possibilità economica di aprire un salone tutto loro» – spiega Marco Terrenzio.
 «Con Saloni Zero voglio offrire una risposta concreta: uno spazio moderno, sostenibile e libero da costi fissi. Un luogo dove chiunque, con impegno e passione, possa iniziare o proseguire la propria carriera senza barriere economiche».

«Partecipare al sondaggio – continua Terrenzio – significa contribuire alla nascita di un progetto che ha una forte valenza sociale, perché dà nuove possibilità a chi ha scelto di fare dell’hairstyling la propria professione».

Il questionario è disponibile su: https://www.salonizero.it

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