L’AQUILA – “L’interpellanza presentata dal Consigliere del M5S Pettinari, riguardante la situazione dei nostri tirocinanti della giustizia è apparsa come un maldestro tentativo di ergersi come unico difensore degli stessi, un goffo tentativo farcito di ovvietà e qualche inesattezza, o ancora peggio un atto di sciacallaggio politico su un tema grave, ove la Lega è stata sempre presente ed attenta fin dalla campagna elettorale del 2018”.
Ha dichiarato Antonietta La Porta Consigliere della Lega che ha poi aggiunto: “Personalmente ho incontrato i tirocinanti durante la campagna elettorale e dopo, fra i primi temi affrontati del mio mandato, ho sottoposto la questione all’assessore Fioretti il quale si è prontamente attivato presentando in giunta la delibera n. 223 del 29 Aprile 2019. L’avviso invocato dal consigliere Pettinari nella interpellanza per l’assunzione a tempo indeterminato di 616 operatori giudiziari è purtroppo uscito dimenticando l’Abruzzo”.
“Sarebbe più utile alla causa se il consigliere Pettinari si rivolgesse al suo collega di partito (ministro della giustizia Bonafede ) – precisa La Porta – e gli chiedesse perché ha escluso l’Abruzzo e di conseguenza i tirocinanti in questione, dall’avviso pubblicato sulla gazzetta ufficiale dell’8 Ottobre 2019. La Lega così come promesso in campagna elettorale non abbandonerà i tirocinanti, ma siamo convinti che il percorso intrapreso dal 2011 debba essere portato a compimento in tempi brevi dall’attuale governo. Vada quindi a Roma dal suo Ministro il Consigliere Pettinari – conclude La Porta – e torni con la soluzione del problema – conclude la consigliere Leghista – ci troverà pronti anche ad applaudirlo”.