SULMONA – Sono state sostituite questa mattina temporaneamente 12 lanterne dei candelabri posizionati sul sagrato del Palazzo dell’Annunziata, in quanto quelle esistenti non risultavano conformi alla normativa vigente. In seguito alla sostituzione delle vecchie lampade al sodio con le nuove al led, alla stregua stessa di quanto effettuato in questi mesi lungo tutto Corso Ovidio, è intenzione dell’amministrazione ripristinare le antiche strutture artistiche, adattandole alle nuove normative. Nell’operazione di restauro sarà valutata la possibilità di ripristinare i vetri delle lanterne con materiale diverso, poichè risultavano obsoleti, fragili e pericolosi. Al fine di non lasciare privo di illuminazione un tratto di Corso Ovidio, in cui insiste uno dei complessi monumentali più importanti della città di Sulmona e vi sono installate telecamere di videosorveglianza, oltre ad essere spesso teatro di atti vandalici o risse, è stato necessario optare per la sostituzione delle lanterne. Prosegue, dunque, la riqualificazione energetica del sistema di illuminazione pubblica nel centro storico, avviata già lo scorso autunno dalla ditta incaricata, con lo scopo di rendere più efficienti gli impianti della città e adeguarli alla normativa vigente.
Non sono mancate, però, le solite polemiche da parte di chi stamattina credeva che i vecchi lampioni venivano tolti completamente. In realtà saranno restaurati e nel giro di due mesi rimessi al loro posto.