SULMONA – Parte della recinzione e cestini getta carte divelti nella notta al belvedere dell’eremo di Celestino V. Secondo un sopralluogo fatto dai vigili urbani nel primo pomeriggio i danni non dovrebbero superare i 400-500 euro, ma al di là della somma, resta unanime la condanna del gesto che va a prorogare per l’ennesima volta i luoghi cari a Celestino V. I vandali, infatti, continuano ad avere libero accesso all’area soprattutto con la chiusura dello chalet e l’assenza dunque di custodia.