SULMONA – “La legge dal 2019 impone ai candidati sindaco ed ai candidatI al consiglio comunale di pubblicare sul sito del partito o della lista, che va nell’occasione creato, il loro curriculum vitae e soprattutto il certificato penale. E tale pubblicazione avviene anche alla sezione elezioni del sito del Comune, per dar modo agli elettori di conoscere chi sono i candidati e se hanno precedenti penali.
Con grave violazione della trasparenza, sul sito del Comune, ove andavano trasmessi, non appare né il curriculum e certificato penale del candidato sindaco Andrea Gerosolimo né quello di molti candidati delle liste che lo sostengono, liste in gran parte totalmente assenti. Insomma chi vorrebbe amministrare Sulmona è il primo ad infrangere le regole, impedendo agli elettori una dovuta informazione per esprimere un voto consapevole.
A questo si aggiunge la assenza di siti in rete delle liste stesse sui quali per legge dovevano apparire da quattordici giorni i citati documenti, il che comporterà per le liste dei candidati consiglieri e per il candidato sindaco Gerosolimo sanzioni che la legge del 9.1.2019 n.3 determina nella misura che va da un minimo di € 12.000,00 fino ad € 120.000,00 .
Una buona amministrazione nasce dal rispetto delle regole e dalla correttezza di chi si propone per amministrare la città. Correttezza che la nostra coalizione, a differenza di altri, ha ancora una volta dimostrato”.
#unaltrasulmonaèpossibile
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