SULMONA – In merito all’interrogazione presentata dalla consigliera comunale Caterina Di Rienzo ad oggetto “Funzionamento della Farmacia Comunale”, è stata inviata la risposta scritta a mezzo pec in data 19 Luglio scorso a firma congiunta del Sindaco Gianfranco Di Piero e dell’Assessore con delega alla Farmacia Armando Critani.
Nella relazione trasmessa si evince che, nel periodo da ottobre 2022 ad oggi, la Farmacia Comunale, ha sempre richiesto i rimborsi dovuti per farmaci alla ASL presentando mensilmente le relative distinte contabili. Tuttavia la ASL non ha disposto tutti i pagamenti relativi al periodo poiché il Comune di Sulmona presenta attualmente un DURC irregolare (Documento Unico di Regolarità Contributiva).
Si fa presente che il problema del DURC irregolare non riguarda solo il Comune di Sulmona ma moltissimi enti, tanto che il Legislatore è intervenuto con una misura ad hoc contenuta nella legge di bilancio 2024 (Legge 213 del 30/12/2023 commi da 131 a 133) che prevede per le Pubbliche Amministrazioni un “condono contributivo” dei debiti Inps fino al 31 dicembre 2004 (per contributi non versati per i propri dipendenti).
Pertanto, allo stato attuale risultano incassate interamente dal Comune le somme relative ai rimborsi spettanti per il 2022, mentre non sono state ancora incassati, benchè formalmente richiesti, i rimborsi relativi a tre mensilità dell’annualità 2023 e alle mensilità del 2024 per un totale di 228.982,32 euro.
“Non è assolutamente vero che la Farmacia Comunale non ha richiesto dallo scorso ottobre 2022, per 20 mesi, i rimborsi per i farmaci alla ASL, pari ad una somma di arretrati di circa 700.000 euro.
Le richieste di rimborso sono state regolarmente presentate al protocollo in entrata dell’ASL con cadenza mensile, ma c’è un ritardo nella riscossione per alcune mensilità del 2023 e per le mensilità dell’annualità corrente.
Tale ritardo è dovuto a richieste di regolarizzazione di posizioni contributive di dipendenti ed ex dipendenti del Comune da parte dell’INPS, che rendono irregolare il DURC e di conseguenza non permettono temporaneamente alla ASL di effettuare i pagamenti, come previsto dalla legge.
Problematica, questa del DURC irregolare, al quale l’ufficio del personale stava lavorando alla sua risoluzione già prima della presente interrogazione e che ora è in via di definizione; per cui ritengo che entro poche settimane il DURC tornerà regolare e sarà possibile per la ASL provvedere al pagamento dei rimborsi già richiesti e mancanti all’incasso per il Comune.
Non si comprende da quale fonte la consigliera Di Rienzo abbia preso questi dati.
Sarebbe bastato chiedere spiegazioni agli uffici per scoprire che questo ritardo nell’incasso dei rimborsi non ha determinato nessun danno per l’ente, vista l’attuale consistenza della cassa comunale, piuttosto che insinuare il dubbio di una malagestione della Farmacia Comunale che oltretutto getta ingiuste ombre sull’operato dei dipendenti, in particolare delle farmaciste, essendo loro deputate all’adempimento mensile della richiesta del rimborso alla ASL, che hanno sempre svolto il proprio lavoro con diligenza e professionalità.” Lo dichiara l’Assessore Armando Critani.