SULMONA – “Con l’approssimarsi delle elezioni regionali, Direzione Sulmona è pronta a concorrere alla creazione della nuova stagione per la Regione Abruzzo promuovendo partecipazione ed idee di sviluppo che possano concorrere ad essere la giusta leva per il bacino di Sulmona.
Nel sonnambulismo profondo di effimeri personaggi che muovono i fili della politica dell’amministrazione comunale e regionale, noi portiamo nel nostro corredo, tra l’altro, la importante proposta di rivedere, insieme a Regione Abruzzo, la strategia dei passati governi sulla scorta di un falsato presupposto che classificò Sulmona nel 2014, da Polo di Attrazione che già era, Area Intermedia cioè un gradino più basso e diverso rispetto alle possibilità di accentramento dei servizi amministrativi. Riaprire questa partita e rivedere questa classificazione nazionale con il Governo Meloni ed il Ministro Raffaele Fitto è importante anche alla luce della istituzione della ZES Unica che ricomprende anche il territorio della Città di Sulmona. Oggi dunque la Città capofila di un intero ed ampio territorio ha bisogno, alla luce della prospettata salvaguardia della Procura della Repubblica e del Tribunale e della qualificazione nella nuova rete ospedaliera regionale dell’ospedale quale primo livello – aspetti per per i quali Direzione Sulmona si è sempre spesa con soddisfazione- nonchè del raddoppio delle fermate ferroviarie con l’aggiunta di Sulmona Santa Rufina, di una maggiore capacità attrattiva industriale, commerciale e quindi di servizi ed infrastrutture.
Solo uscendo dal torpore che l’avvolge e lottando per tornare ad essere uno dei Poli di attrazione della Regione Abruzzo la Città può pianificare la crescita che merita.
Un detto molto speso tra diplomatici dice che se non sei seduto al tavolo fai parte del menù: Direzione Sulmona è pronta e vuole che la Città di Ovidio e di Capograssi sia seduta al tavolo e non sia una pietanza da mangiare”.
Elisabetta Bianchi – DIREZIONE SULMONA