SULMONA – “Ho il piacere di comunicare che dalla fine di giugno il servizio di sharing della società Figorent è tornato attivo dopo il periodo di stop dovuto al malfunzionamento dell’app necessaria per l’utilizzo.
Oltre ad avere un nuovo parco bici, il servizio è stato ampliato alla possibilità di utilizzo di monopattini, dieci per l’esattezza, entro fine mese. Servizio che la società Figorent ha concesso a titolo gratuito.
Ricordo che l’utilizzo dei mezzi è possibile esclusivamente scaricando la nuova app disponibile nell’app store o molto più semplicemente utilizzando il codice QR presente sui veicoli da noleggiare e nelle locandine pubblicitarie.
La nuova app, oltre a “sbloccare” i mezzi, fornisce all’utente tutte le informazioni necessarie, dalla localizzazione della bici o del monopattino, al loro stato di carica, dai costi del servizio, compresa la possibilità del noleggio giornaliero a tutte le aree della città, dove è possibile lasciare il veicolo e terminare oppure mettere in pausa il noleggio. Luoghi della città sensibili e funzionali agli utenti delineati dalle aree verdi sulla mappa dell’app in funzione.
Non appena la Regione Abruzzo metterà a disposizione i 45mila euro stanziati con un emendamento apposito presentato dal Consigliere regionale Giorgio Fedele, che ringrazio per la sua costante attenzione al nostro territorio, il servizio verrà ampliato con stazioni di ricarica diffuse nell’area cittadina e ulteriori mezzi.
Mi auguro che anche a Sulmona il servizio prenda subito piede, come già è accaduto nelle tantissime Città italiane dove lo sharing è presente, favorendo così l’interscambio nei luoghi di arrivo alla Città, come la stazione ferroviaria, l’area camper o l’area di arrivo dei bus e comunque offrendo una mobilità leggera ed ecosostenibile a tutti i cittadini, che bene s’inserisce nel contesto della Regione dei Parchi, cuore verde d’Europa ed in una Città, come Sulmona, che vuole fare del turismo una risorsa economica importante”. Lo ha dichiarato l’Assessore alla Mobilità Sostenibile, Attilio D’Andrea.