SULMONA – Con la stagione estiva e le elevate temperature atmosferiche torna il rischio di incendi. E’ ancora vivo il ricordo del drammatico incendio che nel 2017 fu devastante per il Monte Morrone.
Gli incendi, oltre quelli boschivi, possono riguardare aree di interfaccia urbano-rurale, provocando gravi ed ingenti danni al patrimonio forestale, al paesaggio, alla fauna e all’assetto idrogeologico del territorio comunale, rappresentando inoltre un grave pericolo per la pubblica e la privata incolumità.
Con queste motivazioni il Sindaco Gianfranco Di Piero ha firmato l’ordinanza n. 17 del 10 Luglio 2023, in vigore fino al prossimo 30 settembre, disponendo su tutto il territorio comunale: il divieto di accensione di fuochi con qualsiasi finalità; l’uso di apparecchiature a fiamma libera e/o elettrici che producano faville; l’esercizio di attività pirotecniche e l’accensione di fuochi d’artificio, con esclusione delle attività connesse allo svolgimento delle manifestazioni civili e religiose tradizionalmente previste sul territorio comunale nel periodo estivo, in aree ad alto grado di urbanizzazione ed edificazione, nelle quali gli eventi sono suscettibili di accurato controllo da parte degli organizzatori, che hanno l’onere dell’adozione di ogni misura preventiva a norma di legge; getto di fiammiferi, sigari e sigarette in prossimità e/o presenza di materiale vegetale nonché il compimento di ogni altra attività dalla quale possano scaturire scintille o avere origine fiamme libere con conseguente pericolo di innesco di incendio; sosta e/o di parcheggio di autovetture a contatto con l’erba secca.
Le violazioni ai suesposti divieti comporteranno, se il fatto non costituisce reato, l’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria da euro 25,00 a euro 500,00, ai sensi dell’art. 7-bis comma 1-bis del D.Lgs 18 agosto 2000, n. 267.