SULMONA – Come promesso ai lavoratori della Magneti Marelli di Sulmona, il senatore del PD Michele Fina ha presentato una interrogazione parlamentare al ministro Urso.
Fina ha chiesto “quali iniziative il ministro intenda attivare affinché siano garantite la competitività, la produzione e il mantenimento dei livelli occupazionali per lo stabilimento di Sulmona e per l’indotto” e “quali siano le azioni che il Ministero voglia attivare per dare riscontro alle richieste del sindacato al fine di una celere attivazione di un tavolo istituzionale nazionale e regionale dedicato alla vertenza”.
Il senatore Fina ha rammentato inoltre che “l’azienda ha comunicato alle organizzazioni sindacali l’intenzione di considerare 135 esuberi per l’anno 2024, dopo averne già dichiarati 90 per l’anno in corso, che rappresentano quasi il 20% della forza lavoro occupata; a tali determinazioni dell’azienda si aggiunga la dichiarata volontà di voler confermare anche per il 2024 il contratto di solidarietà, già applicato per quest’anno; nel sito industriale di Sulmona si producono, tra le altre, le forniture per lo stabilimento Stellantis di Atessa (CH) nel quale viene prodotto il Ducato e con una produzione che subirà una contrazione complessiva di circa 200 mila unità per il 2024”.
Infine ha confuso Fina che “nel contesto della più ampia mobilitazione nazionale indetta dalle sigle sindacali del settore metalmeccanico, in data 10 luglio u.s. è stato dichiarato lo sciopero con alta partecipazione nel sito industriale di Sulmona, pari a circa l’80% e centinaia di lavoratori aderenti sui tre turni”.