SULMONA – La pittrice e giornalista Alessia Pignatelli ha concluso nella vetrina veneziana il Primo Tour Biennale d’Europa con l’onorificenza di una targa commemorativa, l’attestato di ammissione e la motivazione a cura del comitato scientifico.
Il progetto di valenza artistica, l’ha vista partecipe con le sue opere pittoriche nelle più prestigiose location espositive, quali Parigi presso il Louvre, Barcellona nello storico Palazzo Gomis – Museo Europeo di Arte Moderna, Londra nella Sleek Art Gallery e infine Venezia nello storico Palazzo Scuola Grande di San Teodoro. Tuttavia, durante la mostra londinese l’artista ha aderito anche ad un’altra esposizione pittorica indipendente dal tour, sita al centro dello Shoreditch di Londra nella galleria d’arte Espacio Gallery. L’evento in questione, dedicato agli “Artisti italiani a Londra”, ha reso ad Alessia Pignatelli un prezioso riconoscimento riservato alle personalità artistiche italiane che si sono distinte per il loro operato.
Ma anche nel campo giornalistico i successi non sono mancati, infatti, a seguito del suo continuativo percorso di studi e dopo l’adempimento alla formazione giornalistica, a fine marzo è stata ufficialmente iscritta all’albo dall’Ordine Nazionale dei Giornalisti, rilasciandole il tesserino nel mese susseguente. “Sono diventata giornalista per meglio incentrarne l’amore che provo verso l’arte. Visitare i luoghi ricchi di bellezza mi riempie di benessere e mi fa un estremo piacere supportare anche quegli artisti che si impegnano con inventiva e passione dando vita a dei veri capolavori appartenenti ad ogni disciplina creativa. Pertanto, punterò molto sull’aspetto artistico e culturale del nostro paese recensendolo e documentandolo”.
Con questo punto fermo – sul quale continua la sua crescita professionale – Alessia Pignatelli diffonde la rilevanza tecnica, morale ed estetica sulle opere dei contemporanei e degli storici dell’arte. Ricordiamo infatti la sua personale rubrica online e cartacea “Esplorando l’arte” che, dopo il successo riscontrato, si è ampliata nelle argomentazioni proponendo delle tematiche relative ai più grandi pittori del passato. Inoltre, lavorando sui quotidiani dove ha diffuso notizie ad ampio carattere sociale, politico, economico, cronistico e molto altro, ha dichiarato: “Scrivere articoli di vario stampo giornalistico è stato necessario e assolutamente costruttivo per forgiare il percorso, pertanto sono pronta ad affrontare qualsiasi argomentazione a diffusione mediatica, ma il settore che maggiormente mi accomuna al giornalismo resterà certamente l’arte e la cultura, le quali saranno al centro della mia attività”. Infatti, le sue scritture a tema culturale, sono state definite delle vere “produzioni artistiche” poiché relative ad una scuola di pensiero filosofica e creativa.
Da non sottovalutare anche l’ambito sociale, sul quale ha espresso una forte sensibilità verso le persone bisognose di assistenza sanitaria, dichiarando quanto segue: “Quando si parla di sanità si tocca un tasto molto delicato, poiché la salute va tutelata in primis e, tuttavia, vorrei ci fosse sempre umanità in ogni dove. Quando un paziente lancia un allarme di malessere, non può e non deve essere sottovalutato, per questo invito a denunciare anche giornalisticamente importanti mancanze qualora si verificassero”.