SULMONA – Da una nuova analisi dello studioso di economia sulmonese Aldo Ronci (redatta al 23 marzo 2023), in Abruzzo risultano 10.000 occupati in meno posizionando la nostra regione all’ultimo posto della graduatoria nazionale.
Tra il IV trimestre 2021 e il IV trimestre 2022, in valore percentuale la flessione è stata del 2%, in controtendenza con il dato nazionale che ha registrato un incremento dell’1,5%. Tale flessione posiziona l’Abruzzo all’ultimo posto della graduatoria nazionale ed è il peggior risultato degli ultimi 5 anni.
Se si prendono poi in considerazione le Variazioni degli occupati per attività economiche, le variazioni sono insoddisfacenti in tutti i settori meno che nell’agricoltura (2° posto). L’Abruzzo occupa infatti gli ultimi posti della graduatoria nazionale in quasi tutti gli altri settori: industria (12° posto), costruzioni (ultimo posto), commercio, alberghiero, ristorazione (ultimo posto), servizi (quartultimo posto).
Nel 2022 si registra un decremento di 1.000 disoccupati pari al ‐3,3%. Tale flessione è 1/3 rispetto a quella nazionale che ha segnato un decremento del 12,1%.