L’AQUILA – “Il consigliere Pettinari non ha ben capito o fa finta di non capire? Va chiarito, innanzitutto, che il portavoce e gli esperti tecnici sono figure previste dalla legge, chiamate ad apportare contenuti professionali specialistici. Sono figure presenti in tutte le amministrazioni regionali e forniscono indispensabili supporti all’organo politico. Ciò premesso, la Dgr 114-2023 si limita a disciplinare le modalità di nomina di dette figure, specificando esplicitamente che ‘resta fermo il limite di spesa indicato nel pertinente capitolo del bilancio di previsione dell’esercizio di riferimento‘. Da quando si è insediata la Giunta Marsilio spende per il proprio staff meno delle precedenti amministrazioni e con tali nomine continuerà a spendere la medesima minore cifra. Sulla base delle regole chiare che sono contenute nella Dgr 114-2023, il portavoce e gli esperti non comportano, dunque, alcuna spesa aggiuntiva, anche se dovessero provenire dall’esterno. Tra l’altro, nel caso in cui gli esperti tecnici provenissero dagli enti strumentali, è anche specificato che questi siano ‘posti in distacco parziale presso l’Ufficio di diretta collaborazione del Presidente, per la durata delle specifiche attività di carattere straordinario e temporaneo, con oneri totalmente a carico dell’ente distaccante‘. La succitata Dgr rappresenta, quindi, una forma virtuosa e intelligente dell’uso delle risorse pubbliche, che nessun aumento di costi produce. Bastava leggerla per accertarsene. La polemica del consigliere Pettinari non ha le gambe per camminare”. Lo afferma il Capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, Massimo Verrecchia.