SIENA – Tra gli artisti selezionati per la realizzazione dei drappi (detti localmente drappelloni) per il Palio di Siena, c’è anche un abruzzese di adozione, operante a Pescocostanzo, ovvero Roberto di Jullo che realizzerà l’opera che andrà in premio alla Contrada che vincerà il prossimo 2 luglio. Tra gli altri artisti deliberati dalla Giunta comunale, Marco Lodola che si occuperà del drappo per la Carriera del 16 agosto.
Roberto di Jullo è professore di disegno, pittore, incisore e scenografo, nasce a Forlì del Sannio (IS) nel 1945. Dal 1966 si stabilisce a Roma dove crea composizioni per il Teatro d’Avanguardia. Numerose le partecipazioni a importanti manifestazioni, tra queste il Festival di Spoleto per il quale firma scenografie per quattro commedie. Per oltre 10 anni collabora, come disegnatore, per i servizi del telegiornale della Rai. Dal 1967 si dedica alla ricerca grafico-pittorica, esponendo le sue opere in personali e rassegne d’arte contemporanea in Italia e all’estero. Tra le sue più recenti esposizioni: Tunisi, Algeri, Atene, Rabat. Un percorso artistico ricco di riconoscimenti, esperienze e approfondimenti stilistici che nel corso degli anni lo vede eseguire dipinti a olio su tela e fondo oro, smalti, disegni a inchiostro, pastelli, acqueforti, ceremolli, tempere e acquarelli.
Siena ha già avuto modo di conoscere e apprezzare l’artista molisano con uno dei temi a lui cari, quello equestre, con l’allestimento “Cavalli in Palio” del 2019 nei Magazzini del Sale di Palazzo Pubblico e la collettiva “Cavalli d’autore” ospitata, lo scorso anno, nel Complesso museale S. Maria della Scala.