L’AQUILA – Approvato nella seduta di ieri del Consiglio generale, presieduta da Domenico Taglieri, il Bilancio 2020 della Fondazione Carispaq. Si sono riscontrati risultati molto positivi – sia in termini reddituali che di crescita del patrimonio – nonostante i riflessi negativi dell’emergenza sanitaria sui mercati finanziari,
“In un anno caratterizzato da rilevanti problematiche – dichiara Taglieri – abbiamo conseguito importanti risultati che hanno visto la Fondazione rafforzare il proprio impegno per sostenere la crescita dell’intera Provincia aquilana, superando gli obiettivi economico-reddituali fissati per il 2020. Ai gravi effetti provocati dalla pandemia, la nostra Fondazione – aggiunge Taglieri – ha reagito con determinazione, mettendo in campo con tempestività, iniziative importanti a favore del sistema sanitario, della prevenzione e fornendo sostegno ai più bisognosi per il tramite delle organizzazioni del terzo settore.
Il 2020 è stato un anno in cui sono emersi in maniera ancora più evidente la solidità, l’organizzazione e la capacità della Fondazione nel gestire la complessità di cambiamenti repentini ed inattesi e realizzare progetti a favore della Comunità. Per questo siamo orgogliosi – prosegue Taglieri – dei risultati ottenuti nell’anno appena trascorso, durante il quale abbiamo sentito ancora più forte la responsabilità di un’azione rapida ed incisiva, tesa a salvaguardare il patrimonio dell’Istituzione e a favorire lo sviluppo socio – economico del nostro territorio”.
Principali risultati economici, finanziari e patrimoniali
Il bilancio dell’ultimo anno, che lo scorso mercoledì ha ottenuto all’unanimità il parere favorevole dell’Assemblea dei Soci, consegue un risultato di gestione pari a 7,9 milioni di euro corrispondente ad una redditività media del 5,3%; un dato che si pone al di sopra, per circa 4 mln/€, dall’obiettivo fissato nel Documento Programmatico Previsionale 2020. Si conferma così il trend positivo di crescita del patrimonio registrato in maniera costante negli ultimi anni. Nel periodo 2010 – 2020, infatti, il patrimonio netto contabile è cresciuto di circa 11,2 milioni di euro, mentre il totale delle erogazioni, nello stesso periodo, si attesta a 22 milioni di euro destinati al sostegno di 4479 progetti tra progettualità proprie e di terzi.
“I risultati ottenuti – aggiunge Taglieri – sono il frutto del percorso avviato dalla Fondazione negli ultimi 15 anni attraverso il quale l’Istituzione ha rafforzato la struttura organizzativa ed efficientato la gestione del patrimonio in un contesto dei mercati finanziari particolarmente complesso ed incerto; grazie anche al lavoro e all’impegno profuso da parte di chi mi ha preceduto, la nostra Fondazione oggi è riconosciuta quale soggetto propositivo in grado di realizzare importanti progetti a favore della collettività e percepita quale interlocutore privilegiato per le Istituzioni locali e l’intera Comunità”.
Nel 2020 sono stati destinati all’attività erogativa 2,3 milioni di euro, di cui € 1,2 milioni per progetti “propri” e la restante parte a sostegno di progetti “terzi”, presentati a seguito del bando pubblicato annualmente dalla Fondazione. Nell’esercizio appena concluso sono stati finanziati 453 progetti suddivisi tra i diversi settori d’intervento: Arte, attività e beni culturali: € 859.000; Sviluppo locale: € 433.000, Ricerca scientifica e tecnologica: € 92.000; Salute Pubblica € 92.000; Volontariato, filantropia e beneficenza: € 517.000, Crescita e formazione giovanile € 313.000.
“Il mio ringraziamento – conclude Taglieri – per i risultati conseguiti e per il prezioso lavoro svolto va a tutti componenti dell’Organo Amministrativo e di Indirizzo, a tutti i Soci per il costruttivo apporto a favore dell’istituzione, nonché alla struttura amministrava, diretta dal Segretario Generale, David Iagnemma”.