SULMONA – E’ stato effettuato questa mattina il sopralluogo nella biblioteca comunale “Ovidio, situata nell’edificio di piazza Tommasi chiuso in seguito al sisma del 2009, dall’assessore comunale, Manuela Cozzi, insieme al funzionario della sovrintendenza archivistica Abruzzo e Molise, Rachele Colella, accompagnate dai Vigili del Fuoco di Sulmona, alla presenza di Roberto Carrozzo della sezione sulmonese dell’Archivio di Stato e di Rosanna D’Aurelio, dipendente comunale in pensione. “Sarà richiesta una nuova verifica di carattere statico alla stessa commissione che definì la scheda relativa alla vulnerabilità sismica dello stabile nell’immediato post sisma, dato che la situazione ad oggi si presenta stazionaria, nonostante le problematiche conseguenti alla chiusura dell’edificio per lungo tempo, che ha ridotto la salubrità del locale stesso. In considerazione di quanto emergerà dalla nuova verifica, l’amministrazione prenderà la decisione riguardante il prezioso patrimonio librario, che risulta ancora in buono stato: se dovrà essere trasferito in una sede alternativa oppure se, dopo eventuali interventi di messa in sicurezza della struttura, con tempi e modi dovuti, potrà essere fruibile restando nella sede originaria”. E’ quanto afferma l’assessore Manuela Cozzi che aggiunge “Auspichiamo che i tempi possano essere più stretti al fine di salvaguardare e valorizzare la biblioteca chiusa da troppo tempo, molto importante per Sulmona e il territorio, dato che custodisce anche preziosi volumi antichi di prestigiosi autori figli di questa città e rappresenta un punto di aggregazione”.