SULMONA – Dopo anni di precariato arriva il tanto agognato posto fisso, a cui non corrisponde la gioia che ne dovrebbe conseguire. Questo lo stato d’animo che sta vivendo il dottor Gianluca Di Luigi, ginecologo del punto nascita di Sulmona, che prenderà servizio nell’ospedale di Vastò dal 16 aprile.
“L’assunzione a tempo indeterminato dovrebbe essere un momento di estrema gioia, eppure l’idea di abbandonare questi luoghi mi rattrista oltre misura – scrive su Facebook il medico – La Valle Peligna e l’Alto Sangro saranno sempre per me sinonimo di casa, famiglia ed amore. Quando vi diranno che da Sulmona fuggono tutti perché non vogliono lavorarci, non credetegli; la Valle Peligna ha potenzialità immense e tante validissime professionalità, ma qui ho imparato fin da subito che “il peggior nemico di Sulmona sono i Sulmontini”, e nonostante tanti sforzi, non mi è stato possibile, così come per tanti altri validissimi colleghi del territorio, proseguire il percorso professionale assieme voi. Ad ogni bambino, che ho fatto nascere in questi anni, auguro di rincorrere sempre la felicità, dovunque essa si nasconda, ed alla fine di trovarla in fondo al proprio cuore”
Il medico comincia il suo messaggio con un “Auf wiedersehen, che significa fino al nostro prossimo incontro, così voglio salutare le persone care che ho avuto modo di conoscere in questi anni. Il destino mi conduce verso nuove sfide lavorative, ho faticato troppo in questi lunghi anni di studio e lavoro per rinunciare proprio ora al coronamento di un percorso irto, impegnativo ma colmo di tante soddisfazioni”.
Ora le conseguenze le pagherà soprattutto il punto nascita, in continuo equilibrio tra rinascita e chiusura, con l’ottavo dei suoi medici che andrà altrove e la responsabile pronta al pensionamento. Di Luigi si era impegnato in prima persona dal 2015, anno del suo arrivo in reparto, nelle azioni a sua tutela.