SULMONA. Nuova discarica abusiva in zona Santa Lucia a Sulmona. Il Cogesa SpA ha scovato l’ultimo abbandono abusivo di rifiuti in zona verde stamattina. Pensili da cucina, resti di imballaggi, bacinelle in plastica, sedie e tanto altro, sparsi in un terreno.
Eppure basta chiamare il numero verde 800.012.490 per vedersi ritirata a domicilio questa tipologia di rifiuti, senza dover pagare nulla e soprattutto senza doversela caricare in macchina e buttarla tra le campagne. Un fenomeno che purtroppo resta diffuso ma è pur sempre un reato. Da qui la serie di controlli che nei mesi scorsi hanno visto Polizia Locale e Carabinieri Forestali all’opera. In quelle settimane furono elevate almeno una decina di contravvenzioni. “Noi abbiamo già pulito, la richiesta che vi facciamo è sempre la stessa: usate i servizi gratuiti che avete a disposizione e rispettate l’ambiente e il territorio che ci ospitano”- fanno sapere da Cogesa Spa che ne approfitta per ricordare alcune istruzioni utili per la raccolta domiciliare porta a porta. Per l’organico sono necessarie le buste compostabili (e non semplicemente biodegradabili).
La precisazione si rende necessaria perché spesso il Cogesa ritrova nei mastelli dell’organico le buste trasparenti per alimenti, che non sono affatto adatte perché non compostabili. Allo stesso modo per la plastica e i metalli sono necessarie le buste di plastica semi trasparenti o trasparenti, le stesse che si devono usare per il secco residuo (o indifferenziato). Per la carta e il vetro non sono necessarie le buste. Sono, invece, bandite le buste nere e non saranno più ritirate da lunedì 9 luglio. Fermo restando che, come previsto dall’ordinanza sindacale, è obbligatorio usare i mastelli.